Artisticka Radna Akcija (1981)
“Radne akcije” erano le brigate di lavoro organizzate dal partito e dai sindacati inizialmente nel periodo della ricostruzione del dopo guerra e successivamente per la costruzione delle opere di grande importanza per le infrastrutture del paese (strade, ponti, dighe, bonifiche). Negli anni settanta diventano anche un’ occasione di incontro tra i giovani da un lato, mentre dall’altro una pratica per imprimergli l’etica del lavoro e di responsabilità. Pratiche simili si risontravano a Cuba, in Germania dell’Est o in altri paesi socialisti. Nel corso degli anni ottanta sono sparite del tutto, probabilmente perché inizia a cambiare il senso comune verso il rapporto tra stato e cittadini, ma anche perché non vengono più promosse con degli obiettivi importanti una volta che il paese è stato ricostruito. Diventano persino l’oggetto di scherno, in parte perché abbagliati dall’ideologia consumistica “occidentale” che con il suo individualismo ed edonismo fa apparire ridicolo un coinvolgimento di massa dei giovani per i beni pubblici. Un altro elemento che spinge nell’oblio le brigate di lavoro è la loro sempre peggiore organizzazione, presenza dei “capetti” e “caporali” nonché uno svuotamento del suo significato originario. Sicuramente era un elemento importante che teneva vivo lo spirito di “unità” e “fratellanza” tra le popolazioni della ex-Jugoslavija e oggi ci possiamo sognare una partecipazione di quelle proporzioni per qualsiasi iniziativa di solidarietà o ricostruzione.
Nel 1981 esce una compilation intitolata “Artisticka Radna Akcija” (La brigata di lavoro artistica) che doveva rappresentare il seguito di “Paket Aranzman“, quello che è diventato il disco di culto che ha sfondato la strada alla new wave e al punk jugoslavo. Malgrado il titolo e la copertina pop-art il disco non raggiunge il successo del proprio predecessore in cui comparivano Idoli, Sarlo Akrobata e Elektricni Orgazam, forse perché c’erano molti più gruppi e troppi si assomigliavano tra loro. Il titolo forse è un riferimento vagamento ironico alle “brigate di lavoro” di cui parlavo. Tuttavia contiene alcune tracce interessanti e al passo con i tempi e diversi musicisti che vi parteciparono in seguito entreranno a fare parte dei gruppi divenuti famosi in seguito come Disciplina Kicme, Partibrejkers o Obojeni Program. Per i cultori della new wave e del post-punk è imperdibile. Per questo ho deciso di inaugurare anche una sezione “download” dove poter segnalare i link dai quali scaricare cose interessanti.